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Branzino all’arancia

come fare branzino all'arancia

Il branzino all’arancia è un secondo piatto delicato e salutare, molto facile da preparare. L’arancia dona alla pietanza un gusto agrumato e mediterraneo, perfetto per completare il sapore leggero del branzino.

In questa ricetta sono poi stati aggiunti un porro e una manciata di olive taggiasche, ingredienti che, sposandosi magnificamente con il pesce, daranno al piatto un gusto ottimo e particolare: idea perfetta per le occasioni speciali.

Ingredienti per 4 porzioni

  • Branzini Aqua 2 (4 filetti)
  • Arance non trattate 2
  • Porro 1
  • Olive taggiasche 5 o 6
  • Burro 20g
  • Aceto balsamico q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale e pepe q.b.

Come preparare il branzino all’arancia

Sbucciate le arance e dividetele in spicchi, eliminando tutte le parti bianche. Per non sprecare il succo dell’arancia che fuoriuscirà, fate questa operazione sopra un bicchiere o una ciotola: in questo modo potrete riutilizzare il succo in seguito.

Dopo aver tagliato l’arancia a fettine, prendete una manciata di olive taggiasche e tritatele con l’aiuto di una mezzaluna. Poi prendete il porro, pulitelo per bene, eliminate le cime più scure e tagliatelo a rondelle abbastanza sottili.

Ora che la preparazione del condimento è stata avviata, è il momento di dedicarsi al pesce.

Se avete acquistato due branzini interi dovrete per prima cosa procedere a sfilettarli. Se non sapete come fare leggete l’ultimo paragrafo dell’articolo, dedicato alla spiegazione del procedimento. Un consiglio è quello di prestare attenzione alla qualità e acquistare del pesce di sicura provenienza, come ad esempio i branzini offerti da Aqua.

Dopo aver ottenuto i quattro filetti di branzino ed averli attentamente diliscati, metteteli un attimo da parte in quanto dovremo per prima cosa dedicarci alla cottura del porro. Prendete una padella antiaderente e fatevi scogliere i 20g di burro. Una volta che il burro si sarà sciolto, versate in padella le rondelle di porro insieme ad un poco di acqua, facendo cuocere per qualche minuto a fiamma alta. Quando il porro si sarà ammorbidito aggiungete una spolverata di pepe, spegnete il fuoco e lasciate il tutto un attimo da parte.

Ora prendete un tegame abbastanza capiente e scaldatevi dentro un filo d’olio abbondante. Quando l’olio è ben caldo adagiate i filetti di branzino, aggiustate di sale e pepe e fate cuocere per 3 minuti circa a fiamma media. Trascorsi i 3 minuti girateli dall’altro lato, salate ulteriormente e lasciate cuocere per un altro paio di minuti.

L’impiattamento

Ora non vi resta che impiattare: adagiate su ogni piatto un fondo di porri, il branzino, le olive taggiasche e, chiaramente, qualche fettina di arancia. Poi mescolate il succo di arancia che avete raccolto con un poco d’olio extravergine di oliva, un pizzico di sale ed un filo di aceto balsamico, mescolate per bene e versate la salsa ottenuta sopra i filetti di branzino: il vostro branzino all’arancia è finalmente pronto per essere gustato!

Come sfilettare un branzino

Per prima cosa, fate un taglio lungo il ventre del branzino ed eliminate le interiora infilando le dita all’interno del taglio. Risciacquate per bene sotto l’acqua corrente.

Per ottenere i filetti non sarà necessario pulire ulteriormente il pesce, ma se volete riutilizzare gli scarti, ad esempio per preparare un brodo di pesce, prima di eviscerare il branzino tagliate via tutte le pinne (utilizzando un paio di forbici da cucina) ed eliminate le squame raschiando con la lama di un coltello in direzione contraria al verso delle squame (dunque dalla coda in direzione della testa).

Ora poggiate il branzino su un tagliere e, utilizzato un coltello affilato, eliminate la testa tagliando sotto le branchie. Poi fate un incisione lungo il dorso ed infilatevi dentro la lama, lavorando sopra la lisca centrale. Dopo aver tagliato fino alla coda, girate il pesce dall’altro lato ed eseguite la stessa operazione per il secondo filetto.