Il branzino, detto anche spigola, è un pesce dalle carni bianche molto saporite. Si presta a tantissime ricette e ha un sapore più o meno marcato a seconda del tipo di allevamento, dell’alimentazione e della salinità delle acque.
Il ciclo di allevamento in mare aperto dell’azienda Aqua è del tutto simile alle condizioni naturali dei pesci selvatici. Il loro metabolismo naturale viene infatti rispettato anche grazie all’accrescimento non forzato, e la produzione intera del pesce garantisce perciò un prodotto di qualità.
Pulire il branzino è facile, di seguito vi spieghiamo i passaggi:
- Iniziate a desquamarlo: ponetelo nel lavello (eviterete così lo spargimento delle squame) e fate scorrere l’acqua corrente mentre procedete con l’apposito attrezzo o con la lama di un coltello. Strofinate l’attrezzo desquamatore iniziando dalla coda del pesce fino alla sua testa, ripetendo questa operazione più volte fino a quando il branzino non sarà totalmente desquamato.
- Trasferite il pesce su un tagliere per eviscerarlo: aiutandovi con delle forbici, effettuate un’incisione partendo dalla parte finale del ventre e seguendo tutta la pancia fino alla testa. Eliminate le viscere interne e sciacquate accuratamente l’interno del pesce sotto acqua corrente.
- Procedete a questo punto con la sfilettatura del branzino: prendete un coltello dalla lama affilata ed effettuate un’incisione profonda sul dorso, che arrivi fino alla lisca del pesce, seguendo la linea delle pinne dorsali. Per prelevare il primo filetto, fate scorrere la lama del coltello in senso orizzontale rispetto al piano di lavoro, dalla pinna del branzino fino ad arrivare alla testa.
- Ora procedete separando il filetto dall’animale con un taglio netto in corrispondenza delle branchie: inclinate leggermente il coltello in diagonale per effettuare un buon taglio. Quindi procedete sull’altro lato del pesce e ottenendo il secondo filetto: fate passare la lama del coltello dalla coda fino alle branchie, operando poi un taglio in corrispondenza delle branchie per staccarlo dalla lisca.
- Eliminate le pinne dorsali. Ora avrete ottenuto i due filetti di branzino, pronti per le vostre ricette più gustose.
A tal proposito, ora che avete visto come pulire il branzino, vi proponiamo due ricette, semplici ma sfiziose allo stesso tempo!
Filetti di branzino in crema di spinaci
- Lavate per bene gli spinaci, aiutandovi con uno scolapasta. Scolate e sbollentate in acqua bollente salata.
- Riponete gli spinaci in una padella antiaderente con un pochino di olio evo, un paio di spicchi d’aglio schiacciati e un peperoncino Non appena gli spinaci saranno cotti, spegnete il fuoco, lasciateli raffreddare e frullateli nel mixer insieme a un filo d’olio. Il tutto formerà una crema.
- Pulite e sfilettate il branzino di Aqua come vi abbiamo indicato prima, eliminando le squame e tutte le parti molli.
- Cuocete i filetti di branzino in una padella antiaderente cosparsa di olio evo. Vi consigliamo di cuocere inizialmente il pesce dal lato della pelle, girandolo una sola volta sul lato che ne è privo. Il branzino dovrà cuocere massimo 5 minuti: una volta che i filetti saranno cotti, adagiateli sopra un piatto dove avrete precedentemente versato la vostra crema di spinaci piccante.
Filetti di branzino all’acqua pazza
L’acqua pazza è un metodo di preparazione del pesce molto semplice che consiste nella cottura, in padella, di pesci di media grandezza in acqua, sale, olio, aglio, prezzemolo e pomodorini. Di solito vengono utilizzati pesci interi, ma si possono utilizzare anche i filetti, sia freschi che surgelati, dimezzando il tempo di cottura ed evitando di aggiungere acqua.
- Sbollentate i pomodori per un minuto e privateli della buccia, poi tagliateli a metà. In una padella scaldate l’olio evo e aggiungete l’aglio, i pomodori e del prezzemolo tritato. Fate soffriggere qualche minuto e poi sfumate con il vino bianco.
- Quando l’alcol sarà evaporato aggiungete i filetti di branzino, regolate di sale e pepe e chiudete tutto con il coperchio. Cuocete per 10 minuti a fuoco medio. Una volta cotto il pesce, spegnete il fuoco e spolverate con il prezzemolo tritato.
Buon appetito!