BLOG

Orata marinata

Come preparare la marinatura orata

Vediamo oggi un secondo piatto di pesce semplice, salutare e leggero: la marinatura di orata. In questa versione abbiamo utilizzato limone, finocchietto selvatico e timo, ma potete utilizzare le erbe aromatiche che più preferite fra quelle presenti nella vostra dispensa. Dopo aver riposato nella marinatura, l’orata è pronta per essere gustata, senza alcuna necessità di cuocerla!

Un appunto prima di iniziare: prestate grandissima attenzione alla qualità del pesce. È importante che il pesce acquistato sia di sicura provenienza e possibilmente non di allevamento intensivo. Le orate di Aqua De Mâ, ad esempio, crescono in allevamenti off-shore in condizioni simili a quelle naturali. Per questo motivo crescono sane, toniche, magre e di primissima qualità.

Vediamo ora di quali ingredienti avrete bisogno per la vostra marinatura di orata.

Ingredienti per 4 persone

Ecco gli ingredient di cui avrete bisogno per preparare i vostri filetti di orata marinati. Come abbiamo detto, potete sentirvi liberi di sostituire le erbe aromatiche che abbiamo proposto con quelle più vicine al vostro gusto personale.

  • Orate Aqua 4
  • Limoni 2
  • Timo q.b
  • Finocchietto selvatico un mazzetto
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale e pepe q.b.

Come preparare l’orata marinata

Dopo esservi procurati tutti gli ingredienti necessari siete finalmente pronti per cominciare a preparare questa deliziosa ricetta.

Per prima cosa dovete procedere con la pulizia dei pesci. Cominciate eliminando le squame da ogni orata: per questa operazione potete utilizzare il retro della lama di un semplice coltello da cucina, che dovrete passare sul corpo dell’orata dalla coda verso la testa. Un consiglio è quello di eseguire questa operazione sopra il lavandino, in modo tale da non sporcare tutta la cucina.

Dopo aver eliminato le squame, eseguite un taglio lungo il ventre del pesce, dalla coda fino alla testa. Potete utilizzare delle forbici da cucina. Aprite il taglio ed eliminate le interiora con le dita. Successivamente tagliate via tutte le pinne, sempre con le forbici da cucina. Infine, procedete a sfilettare le orate, tagliando orizzontalmente lungo la spina dorsale. Eliminate la pelle e, per quanto possibile, le lische. Se non vi sentite molto sicuri all’idea di sfilettare un pesce potete tranquillamente chiedere al vostro pescivendolo di fiducia la cortesia di eseguire per voi questa operazione al momento dell’acquisto.

Ora che i pesci sono puliti, sistemateli dentro una pirofila capiente. La pirofila dovrebbe avere una grandezza tale da contenere tutti i filetti senza che questi si sovrappongano.

Concentriamoci ora sulla marinatura: lavate i due limoni, tagliateli a metà e spremeteli per bene, raccogliendo il loro succo all’interno di una terrina. Se desiderate, potete anche grattuggiare un po’ di scorsa per aggiungerla alla marinatura: in questo caso però sarebbe consigliabile aver acquistato dei limoni biologici.

Ora aggiungete dell’olio extravergine di oliva al succo di limone contenuto nella terrina e mescolate, in modo da ottenere un’emulsione omogenea. Pestate leggermente i semi e le foglie del finocchietto selvatico e tritate il timo finemente. Aggiungete il tutto nella terrina, insieme a qualche pizzico di sale e pepe. Mescolate il tutto per bene, in modo da far amalgamare tutti gli ingredienti.

Siamo finalmente giunti nella fase conclusiva. Non vi resta ora che versare la marinatura contenuta nella terrina sopra i filetti di orata, in modo da bagnarli per bene. Infine, sistemate la pirofila con le orate marinate dentro il frigo e fate marinare per un’ora o poco più. Quando il tempo di marinatura sarà trascorso, scolate i filetti di orata: sono pronti per essere gustati!

Impiattate e servite la marinatura di orata per poterla assaporare con amici o parenti durante un’occasione speciale.