Quando il sole estivo picchia forte ed il caldo diventa quasi soffocante, il nostro organismo non accetta facilmente cibi pesanti o che richiedono una digestione lunga. Durante la stagione estiva è sempre meglio optare per pietanze leggere e adatte anche alla consumazione a temperatura ambiente. Un’idea è quella del branzino all’acqua pazza, di cui oggi proponiamo la ricetta.
Il branzino all’acqua pazza è un secondo piatto di pesce molto leggero, nonché semplice da preparare e veloce da cuocere. Delizioso anche a temperatura ambiente, è un piatto che molto probabilmente soddisferà i gusti di tutta la famiglia. Il sapore delicato dei branzini, accompagnato da pomodorini freschi e saporiti e qualche ciuffo di prezzemolo tritato sarà un abbinamento irresistibile per tutti gli amanti delle pietanze di mare.
Un suggerimento importante è quello di preferire pesci di ottima qualità e sicura provenienza: noi di Aqua alleviamo branzini e orate nel Golfo del Tigullio, a circa un miglio dalla costa di Lavagna, in condizioni simili a quelle naturali.
Dopo tanti preamboli, è ormai tempo di indossare il grembiule e mettersi ai fornelli. Di seguito daremo le quantità necessarie per 4 porzioni, buon lavoro!
Di che ingredienti avrete bisogno?
- Branzino Aqua – 1kg
- Prezzemolo – 2 ciuffi
- Pomodori ciliegina – 300g
- Vino bianco – mezzo bicchiere
- Acqua – mezzo bicchiere
- Aglio – 3 spicchi
- Olio extravergine di oliva – 2 cucchiai
- Sale – q.b.
- Pepe – q.b.
Come preparare il branzino all’acqua pazza
Per prima cosa, a meno che non l’abbiate fatto fare al vostro pescivendolo di fiducia, sarà necessario pulire accuratamente i branzini. Il procedimento è molto facile:
- togliete tutte le squame raschiando con la lama di un coltello nel verso loro contrario (per tenere fermo il pesce afferrate saldamente la pinna caudale);
- con un paio di forbici (o un coltello da cucina ben affilato) eseguite un taglio lungo il ventre dei pesci. Poi, con la mano, eliminate le interiora dall’interno;
- infine, lavate i branzini sotto l’acqua corrente in modo da eliminare ogni impurità.
Dopo aver ben pulito, squamato ed eviscerato i pesci, inserite al loro interno (dove prima c’erano le interiora) uno spicchio d’aglio tagliato sottile, un pochino di sale e del prezzemolo tritato.
Ora prendete una pirofila da forno (sufficientemente grande per contenere i branzini ed i pomodorini) e versatevi dentro un filo abbondante di olio extravergine di oliva. Qualora lo possediate potrebbe esservi d’aiuto utilizzare un pennello da cucina, in modo da cospargere l’olio su tutta la pirofila in modo omogeneo.
Adagiate i branzini sulla pirofila e circondateli con i pomodorini ciliegina tagliati a metà, dell’aglio affettato sottilmente ed un pochino di prezzemolo tritato. Aggiustate di sale e pepe, poi versate dentro la pirofila mezzo bicchiere di acqua e mezzo bicchiere di vino bianco. Fate attenzione che i branzini non risultino completamente sommersi dai liquidi (i liquidi dovrebbero arrivare circa a metà dei pesci).
Adesso non vi resta che mettere la pirofila nel forno preriscaldato a 220°C e lasciar cuocere i branzini per circa 20 minuti. Quando sarà trascorso il tempo di cottura, lasciate riposare i branzini per altri 5 minuti: potrete poi scegliere se servirli interi o se pulirli e sfilettarli prima di sistemarli sui piatti da portata. Come abbiamo già menzionato, il piatto è ottimo anche a temperatura ambiente.
Se non volete cuocere in forno, potete decidere di preparare il branzino all’acqua pazza anche in padella, a fuoco lento. Il procedimento resta uguale a quello descritto per la cottura in forno, con l’unica differenza che il pesce necessiterà di 30 minuti per essere pronto.