Il branzino è un pesce pregiato diffuso nel Mar Mediterraneo, nel Mar Nero, nel Mar Adriatico e nell’oceano Atlantico orientale. Scopriamo cosa è il branzino, le sue proprietà nutrizionali e qualche consiglio su come cucinarlo.
Caratteristiche del branzino
Il branzino, appartenente alla famiglia dei “Moronidi”, chiamato anche spigola nel sud Italia, abita le zone costiere fino a 100 metri di profondità e talvolta risale i corsi d’acqua. È una specie eurialina, cioè resistente ai cambi di salinità del mare, di taglia medio-grande (può raggiungere una taglia massima di 100 cm) e si trova in commercio sia come specie ittica allevata che allo stato selvatico.
Aqua De Mâ vanta una produzione di pesce branzino in mare aperto di qualità, garantendone la provenienza. Si tratta di un’eccellenza del Mar Ligure. Il nostro impianto di maricoltura off-shore rappresenta un esempio di allevamento sostenibile, capace di produrre branzini nel pieno rispetto dell’ambiente, con qualità e gusto eccellenti.
Rispetto alle specie allo stato selvatico, il branzino cresciuto in allevamento appare di un colore più scuro, da grigio argentato ad un bluastro sul dorso ed è caratterizzato da taglie simili fra loro. Inoltre, c’è un’evidente differenza a livello nutrizionale. Il branzino d’allevamento ha un contenuto di proteine, grassi e dunque di calorie superiore rispetto ad un pesce pescato in mare aperto. Questo perché l’alimentazione è molto più ricca in un pesce di allevamento.
Il branzino ha un corpo slanciato con due pinne natatorie dorsali separate, una testa massiccia e due spine piatte sull’opercolo branchiale. Si nutre di pesci piccoli e di una grande varietà di invertebrati, tra cui gamberetti, granchi, calamari.
Proprietà nutritive del branzino
Scopriamo adesso i benefici che apporta alla nostra alimentazione.
Il branzino è un pesce pregiato, molto richiesto e apprezzato, dalla carne bianca e delicata. È ricco di sali minerali come il potassio, fosforo, magnesio, calcio e ferro, importanti per le ossa, ed è un’ottima fonte di omega 3 e 6. È povero di grassi, ha un buon apporto di proteine e contiene vitamine A, B1, B12 e D.
La vitamina A preserva la salute degli occhi e combatte i radicali liberi, la vitamina B1 contribuisce alla salute del sistema nervoso e interviene nel metabolismo, infine la vitamina B12 combatte l’anemia.
Proprio la presenza della vitamina A e i sali minerali rendono il branzino un ottimo alleato per la salute, specialmente per la stagione estiva, ecco perché:
- È facilmente digeribile.
- Grazie all’alto contenuto di acqua, contribuisce a ripristinare i corretti livelli salini e di idratazione.
I pochi lipidi contenuti in questo pesce lo rendono un alimento adatto a chi soffre di ipertensione e colesterolo. Il contenuto di omega 3, inoltre, aiuta a preservare le funzionalità di cuore, vene, arterie e previene l’insorgenza di disturbi cardiovascolari e malattie quali il diabete.
Sapete che il branzino è amico anche della nostra linea? Per quanto riguarda i valori energetici infatti, 100 grammi forniscono 82 calorie circa, con un alto contenuto di proteine e un basso contenuto di grassi, per questo si tratta di un piatto spesso presente nelle diete dimagranti. Occhio però a non esagerare con i condimenti!
Come cucinare il branzino
Dopo aver compreso cosa è il branzino e viste le sue qualità e benefici, possiamo concentrarci su alcuni consigli per portarlo in tavola.
Il branzino è considerato fra i migliori per qualità, gusto e praticità, infatti le lische di grandi dimensioni sono facilmente estraibili e quindi adatto anche per i bambini. Si può cucinare in svariati modi: sia arrosto che al vapore, alla brace, al cartoccio o “all’acqua pazza” con aglio, pomodoro fresco e vino bianco. Oppure come ripieno per la pasta, ad esempio nei ravioli di pesce, o per insaporire la zuppa.
Se siete amanti del crudo, che ne dite di preparare questo pesce come tartare o sfilettato e condito con un filo d’olio?
Fondamentale per la buona riuscita della ricetta è utilizzare un prodotto freschissimo e di qualità, come quello offerto da Aqua.
Gli elementi che determinano la freschezza del pesce sono: il colore vivo, la carne compatta, soda e bianca. L’addome non deve presentare rigonfiamenti, l’occhio deve essere in rilievo. Tutti questi accorgimenti valgono anche per tutti gli altri tipi di pesce.
Bene, se non lo avete ancora fatto, è il momento di introdurre questo alimento nella vostra dieta per beneficiare delle sue proprietà.