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10 cose da vedere in Liguria

cosa vedere in Liguria, 10 luoghi

Non vedete l’ora di ripartire e state già organizzando la vostra prossima vacanza?

Saremmo di parte a dire che la nostra è la regione più bella d’Italia, quindi, noi di Aqua de Mâ ci limitiamo a consigliarvi cosa vedere in Liguria.

In questa regione potete organizzare ogni tipo di itinerario: per gli amanti del mare ci sono a disposizione più di 350 km di spiaggia in cui poter cercare di avvistare balene e delfini oppure fare delle immersioni, per chi vuole tuffarsi nella natura può visitare i diversi parchi nazionali e regionali e le riserve naturali, oppure si può scegliere un percorso artistico ed enogastronomico nei piccoli borghi pittoreschi.

La Riviera di Ponente

Per visitare la Liguria dovete decidere se concentrare il vostro tour nella Riviera di Ponente oppure nella Riviera di Levante; se avete abbastanza giorni a disposizione potreste pensare di fare un lungo viaggio che attraversi tutta la Liguria da un’estremità all’altra.

Per comodità iniziamo a parlare di cosa vedere in Liguria, in particolare nella Riviera di Ponente.

Questo è il territorio che si estende dai quartieri occidentali della città di Genova fino a Ventimiglia.

Savona e Sanremo sono i centri più popolosi e conosciuti di questa parte della Liguria e tutta la costa occidentale della regione si caratterizza per le sue spiagge grandi e sabbiose.

Dolceacqua è un piccolo borgo con poco più di duemila abitanti diventato famoso grazie al dipinto del ponte medievale che Monet ha ritratto dopo aver soggiornato nel paese per due volte.

Sanremo è famosa per la coltivazione dei fiori, per il Casinò e soprattutto per il Festival della canzone italiana; Bussana Vecchia è una frazione della Città dei fiori che è stata distrutta quasi del tutto dal terremoto del 1887. Da allora le case vennero tutte evacuate e gli abitanti ricominciarono da capo la loro vita a Bussana Nuova. Il vecchio paese ricominciò a popolarsi verso gli anni ’50 del Novecento e si iniziò a ristrutturare le abitazioni meno danneggiate; oggi il paese ospita una comunità di artisti italiani e stranieri, che hanno trasformato il paese attraverso la street art e le botteghe.

Lasciando la costa e andando verso i monti si può trovare il piccolo paese di Triora che ha poco meno di quattrocento abitanti; in questo borgo verso la fine del Cinquecento c’è stato uno dei più grandi processi italiani per stregoneria, che ha portato molte donne e un ragazzo al rogo, tanto che il paese è ancora oggi conosciuto come la Salem d’Italia.

Savona è uno dei porti più importanti del Mar Mediterraneo a livello commerciale e turistico.

Cosa vedere in Liguria nella Riviera di Ponente? In provincia di Savona si trova il piccolo borgo medievale di Finalborgo circondato dalle mura ancora intatte a due passi dalla spiaggia di Finale Ligure; in questo paese potete visitare il trecentesco Complesso conventuale di Santa Caterina che oggi ospita il museo civico e il Complesso conventuale di San Francesco, in cui ancora oggi vivono i Padri Cappuccini.

Potete concludere il vostro giro della Riviera di Ponente passando per il piccolo borgo di Seborga; questo paese è davvero particolare, poiché è sede di un principato: seppur sconosciuto a livello internazionale, il principato è dotato di una propria moneta, di un corpo di polizia diverso da quello nazionale italiano, di un Consiglio della Corona e ovviamente di un Principe.

La Riviera di Levante

Passiamo ora alla Riviera di Levante cominciando a parlare della città di Genova.

Genova è stata una delle Repubbliche Marinare, perciò si può intuire facilmente come sia ricca di storia; obbligatoria è la passeggiata lungo i carruggi, i vicoli stretti genovesi, arrivate poi al Porto Antico in cui potete visitare il famoso Acquario che è il secondo più grande d’Europa e il primo in Italia, il Museo del Mare e il faro che è il simbolo della città ed è conosciuto come la Lanterna. Se andate a Genova e siete degli amanti della storia e della navigazione, non potete non visitare la casa di Cristoforo Colombo.

La costa della Riviera di Levante è ben diversa da quella di Ponente e si caratterizza per le coste frastagliate con numerose insenature e baie; nonostante non manchino delle zone impervie, si trovano dei piccoli borghi a picco sul mare che grazie al paesaggio circostante sembrano ancora più suggestivi. Un esempio lampante sono alcuni borghi del Parco Nazionale delle Cinque Terre in provincia di La Spezia, in particolare Manarola e Riomaggiore.

Le Cinque Terre possono essere raggiunte solamente a piedi oppure prendendo un treno, ma ne vale davvero la pena: arrivando da ovest il primo borgo che potrete visitare è Monterosso al mare, la più popolosa delle Terre; proseguite poi verso Vernazza con le sue caratteristiche abitazioni colorate; andando ancora verso est c’è Corniglia ed è l’unica delle Terre a non avere uno sbocco al mare ed è raggiungibile salendo 377 gradini; a Manarola invece potrete ammirare un panorama mozzafiato dato che sarete a picco sul mare; infine percorrendo la via dell’amore potrete raggiungere Riomaggiore.

Un’altra zona della Liguria molto turistica è quella del Golfo del Tigullio, che comprende tutta la costa che va dalla lussuosa Portofino a Rapallo. Durante il tour della Riviera di Levante dovreste fare tappa a Sestri Levante per fare un tuffo nella Baia del Silenzio e nella Baia delle Favole.

A pochi chilometri da Genova c’è un altro borgo dalle abitazioni colorate, che è conosciuto come la città dei mille bianchi velieri: Camogli.

Se siete da quelle parte ricordatevi di visitare una sua frazione, San Fruttuoso, raggiungibile attraverso un lungo sentiero oppure via mare. La particolarità di questo piccolo centro è che è stato costruito attorno all’abbazia di San Fruttuoso di Capodimonte che risulta proprio sulla spiaggia. Questa meta è molto consigliata per gli amanti delle immersioni; infatti, nel fondale marino di fronte l’abbazia c’è una statua di bronzo di Gesù Cristo. La statua è stata gettata negli anni Cinquanta del Novecento da un sub locale dopo la morte di un suo compagno di avventure e da allora il Cristo degli Abissi è considerato il protettore dei sub.

Il Golfo di La Spezia è la zona costiera molto amata dai turisti, che va da Porto Venere a Lerici, ma da tutti è meglio conosciuta come il Golfo dei Poeti, così chiamato perché nel corso dei secoli sono stati tanti gli scrittori che hanno scelto di vivere in questo posto.

Uno di questi è George Gordon Byron, poeta e politico inglese che nel 1822 ha attraversato a nuoto otto chilometri attraversando tutto il Golfo. Proprio a Porto Venere tra le mura del Castello Doria e la chiesa di San Pietro, si trova la Grotta di Byron, un’insenatura di venti metri così chiamata perché sembra fosse il luogo di ispirazione del poeta e la descrizione della caverna del suo poema più famoso Il Corsaro, sembra sia nata dal ricordo di questo luogo; anche Porto Venere così come le Cinque Terre fa parte dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO dal 1997.

Sapori ed eventi liguri

Avete le idee più chiare su cosa vedere in Liguria? Come avete potuto notare girare la Liguria può rendere le vostre prossime vacanze davvero speciali. Muovendovi da Ponente a Levante potrete immergervi nei colori degli antichi borghi di marinai, nella loro arte e soprattutto nei loro sapori. Ricordatevi di visitare la Liguria anche sedendovi a tavola e assaggiando i piatti tipici: non si può dire di essere stati in Liguria senza aver assaggiato un piatto di pasta con pesto alla genovese, la farinata di ceci, il pandolce se vi trovate in terra ligure nel periodo natalizio e la torta pasqualina.

Il periodo migliore per visitare la regione è quello primaverile, quando non fa ancora troppo caldo e soprattutto non c’è ancora un gran numero di turisti in giro. Anche in inverno comunque potete organizzare un viaggio piacevole, perché sarete accolti da un clima mite, in quanto le correnti più fredde sono trattenute dalle montagne; in genere ricordatevi che la Riviera di Ponente è più calda rispetto a quella di Levante.

Se siete alla ricerca di occasioni speciali per andare in Liguria, oltre al Festival di Sanremo potrebbero interessarvi le manifestazioni maggiori che si svolgono a Genova: lo Slow Fish che si svolge a maggio ogni due anni, il Salone Nautico Internazionale di ottobre e il Festival della Scienza che si tiene in autunno.

Se volete partecipare ad una manifestazione più caratteristica allora non perdetevi la rievocazione medievale a Finalborgo per la Festa del Marchesato nel mese di luglio.

Organizzare una vacanza in Liguria non deve essere così facile: con tutte le città e i piccoli borghi, il mare, i parchi, i percorsi ciclabili e di trekking che ci sono in una regione così piccola, deve essere difficile capire da dove partire. La soluzione? Tornare anche per il viaggio successivo e riprendere da dove vi eravate fermati.