L’orata alla ligure è un secondo piatto che porta in tavola tutti i profumi tipici della Liguria. Ed è proprio dal mare della Liguria che provengono le orate dell’azienda Aqua, dalle carni magre e saporite, con uno straordinario apporto nutrizionale. Sono di una qualità superiore perché il nostro metodo di allevamento in mare aperto le fa crescere nelle condizioni più vicine a quelle di natura. Hanno un gusto delicato e un sapore riconoscibile e si prestano facilmente alla preparazione di diversi piatti.

La consistenza e la compattezza dell’orata permettono, infatti, di cucinarla in tutti i modi: al forno, al cartoccio, alla brace, lessa, sia intera che a filetti. Questo pesce pregiato è uno dei più apprezzati a livello gastronomico. Potete sostituire l’orata col branzino per la ricetta orata alla ligure che adesso vi spiegheremo.

Consigli

Si tratta di un piatto elegante e genuino, di facile esecuzione, fatto con i prodotti tipici della Liguria (per questo “alla ligure”), come pinoli, olio d’oliva, olive taggiasche, pomodorini e talvolta carciofi, e che prevede la cottura in forno. Potete preparare questo piatto anche con i filetti di orata facendoli cuocere per circa 10 minuti a 180°C.

C’è chi utilizza anche i capperi, il timo e la maggiorana. In questa versione si prepara un soffritto in una padella, ma è possibile anche disporre i pomodori, le patate e le olive direttamente nel forno insieme all’orata.

Ricetta orata alla ligure: ingredienti

• 2 orate di Aqua
• 200 g di pomodorini
• 400 g di patate
• Pinoli
• 2 cucchiai di olive taggiasche
• 1 spicchio d’aglio
• Prezzemolo q.b.
• 150 ml di vino bianco
• Olio extravergine d’oliva q.b.
• Sale q.b.

Preparazione

Per prima cosa occorre sbucciare le patate, tagliarle a rondelle e farle bollire in acqua leggermente salata. Lasciatele cuocere per 12 minuti circa, poi scolatele.

Lavate i pomodorini e tagliateli a pezzetti. Pulite le orate, nel caso non lo abbia già fatto il vostro pescivendolo (cosa che vi farebbe risparmiare del tempo), eliminando le squame e le interiora, lavatele sotto l’acqua corrente e asciugatele con carta assorbente.

Adagiate le orate in una pirofila foderata di carta da forno, se preferite potete inserire nella pancia del pesce un pizzico di trito aromatico, irrorate con l’olio d’oliva e fatele cuocere per 15-18 minuti a 180°C. Il tempo di cottura dipende anche dalla grandezza delle orate.

Nel frattempo, scaldate un filo d’olio in una padella, aggiungete uno spicchio d’aglio e lasciatelo colorire. Unite i pinoli, i pomodori precedentemente tagliati e fate soffriggere per 3 minuti. Spolverizzate con il prezzemolo tritato, aggiungete le patate bollite e le olive taggiasche e dopo qualche minuto sfumate con il vino bianco. Non appena l’alcool sarà evaporato, regolate di sale e completate la cottura per 4 minuti.

Ora togliete dal forno le orate e impiattatele accompagnate con le verdure saltate in padella. Gustate la vostra orata alla ligure!

Accorgimenti

In alternativa alle olive taggiasche, si possono usare le olive nere o verdi classiche. Se arricchite il piatto con dei capperi, ricordate di dissalarli e potete aggiungere anche delle zucchine o melanzane tagliate fini e fatte saltare in padella con gli altri ingredienti e del rosmarino.