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L’orata è un pesce grasso?

l'orata è un pesce grasso? Caratteristiche

Eratostene di Cilene lo ha definito “il rapido pesce sacro dalle sopracciglia dorate”. In effetti basta assaggiarne un boccone e sentire la carne tenera di orata che si scioglie in bocca per condividere l’aggettivo attribuitele dal matematico e filosofo greco.

Chiunque abbia assaggiato una buona orata di qualità, come quelle allevate da Aqua nel rispetto dell’ambiente, saprà che, nella sua semplicità e delicatezza, è assolutamente irresistibile. In pochi però conoscono anche le sue proprietà e i suoi benefici per la salute.

Scopriamo allora i numerosi pregi del nostro amato pesce dalle sopracciglia dorate. Cominciamo innanzitutto sfatando un mito: l’orata è un pesce grasso?

L’orata è un pesce magro

Proprio così: dato il suo basso contenuto di grassi l’orata è un pesce magro. La percentuale di grassi che contiene è pari circa al 2%.

Per quanto riguarda gli altri valori nutrizionali, per 100 grammi un’orata contiene circa 21 grammi di proteine, appena 1 grammo di carboidrati e 120 Kcal. Inoltre, il pesce contiene vitamine (principalmente appartenenti al gruppo B) e sali minerali (quali calcio, forforo, iodio e ferro) ed è rinomatamente ricco di acidi grassi omega 3, motivo per cui se ne consiglia il consumo con una frequenza pari a 3 giorni a settimana.

Proprietà e benefici dell’orata

Abbiamo detto che l’orata contiene vitamine del gruppo B e sali minerali e che è ricca di acidi grassi omega 3, ma che benefici ne ricava il nostro organismo?

  • La vitamina B6, contenuta nell’orata, aiuta a rafforzare le difese immunitarie;
  • la vitamina B2, invece, facilita l’assorbimento del ferro ed aiuta a combattere l’anemia;
  • gli acidi grassi omega 3, di cui l’orata è ricca, aiutano l’organismo a proteggersi da arteriosclerosi e malattie cardiovascolari;
  • infine, fosforo, calcio e vitamina D agiscono insieme per preservare una mineralizzazione ossea.

Abbiamo conosciuto un po’ meglio la spaurus aurata, ora vediamo una semplice ricetta che richiede pochi ingredienti: l’orata al sale.

Consiglio in cucina: l’orata al sale

Ora che abbiamo risposto alla domanda iniziale, ovvero se l’orata è un pesce grasso, vediamo un’idea per portarla in tavola.

L’orata al sale è un secondo piatto facile da preparare, sano, leggero e, se il pesce è di prima qualità, come quelli allevati da Aqua, gustosissimo. La preparazione vi richiederà circa 5 minuti, mentre per la cottura dovrete considerarne una buona quarantina.

Quali ingredienti servono?

Per l’orata al sale (chiamata anche orata in crosta di sale), oltre alle orate Aqua (contate mezza orata a persona), vi servirà sale grosso in abbondanza (circa 1Kg per orata); degli aromi, ad esempio un mazzetto di timo ed infine dell’olio extravergine di oliva.

Preparazione dell’orata al sale

Per prima cosa dovrete lavare ed eviscerare le orate. A tal fine vi basterà incidere un taglio sulla pancia del pesce con delle semplici forbici da cucina ed eliminare le interiora con le mani. Poi lavate il pesce accuratamente sotto l’acqua corrente, per togliere ogni impurità. Per questa ricetta non ci sarà bisogno di squamare le orate.

Versate il sale grosso sul fondo di una teglia da forno, mischiandolo con mezzo mazzo di timo fresco in modo che diventi aromatizzato. Il sale dovrebbe coprire la teglia per circa 1cm di altezza.

Appoggiate le orate Aqua sopra il sale e inserite dentro la loro pancia l’altra metà del mazzetto di timo. Poi rovesciate altro sale sopra le orate, in modo da coprirle completamente.

Impostate il forno a 180°C, quando il forno raggiunge la temperatura, inseritevi la teglia con le orate. Fate cuocere per 40 minuti.

Una volta che è trascorso il tempo di cottura, togliete via la teglia dal forno e lasciate riposare per qualche minuto. Poi, rompete la crosta di sale formatasi durante la cottura, togliete via il sale dalle orate e procedete a sfilettarle e diliscarle. Per questa operazione potrebbe essere utile servirvi di un tagliere.