L’orata (Sparus aurata) è un pesce dalle carni magre e saporite, molto apprezzato commercialmente tant’è che abbonda nelle nostre tavole perché si presta a svariate preparazioni, oltre ad essere un alleato per la nostra salute.
Quali sono i suoi valori nutrizionali e quante calorie ha l’orata? Scopriamo tutte le qualità di questo pesce.
Le proprietà nutrizionali dell’orata
L’orata è un pesce di mare molto diffuso nel Mar Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico orientale, ma è capace di adattarsi anche alle acque delle lagune costiere essendo una specie eurialina, è ricoperta di squame argentee e tra gli occhi possiede una caratteristica striscia color oro.
L’orata è anche un pesce di allevamento. L’azienda ittica Aqua alleva orate in mare aperto, nel Golfo del Tigullio, a circa un miglio dalla costa. Si tratta di un impianto di allevamento sostenibile che consente di produrre orate e branzini di qualità e dallo straordinario apporto nutrizionale, nel rispetto dell’ambiente.
L’orata contiene:
- Proteine
- Vitamine
- Sali minerali (calcio, fosforo, iodio, ferro)
- Acidi grassi omega 3.
Nel dettaglio, 100 grammi di orata contengono:
- 20,7 g di proteine
- 3,8 g di grassi
- 1 g di carboidrati
- Meno di 65 mg di colesterolo
Le sue carni dal colore bianco hanno dunque un buon contenuto proteico ad elevato valore biologico (cioè con un alto contenuto di aminoacidi essenziali, oltre a grassi per lo più polinsaturi e monoinsaturi), ed un discreto apporto lipidico e di fonte vitaminica (B1, B2 e PP).
Le proteine rappresentano circa il 20% del suo peso e sono più digeribili rispetto a quelle contenute nella carne dei mammiferi perché hanno fibre muscolari più corte e una minore quantità di tessuto connettivo. Se si acquista un’orata fresca si consiglia di consumarla entro le 24 ore, per far si che non perda le sue qualità nutrizionali e organolettiche. Se viene subito surgelata dopo la pesca l’orata mantiene inalterate le sue proprietà a lungo.
Orata: calorie
Quante calorie ha l’orata?
Sapere quante calorie ha l’orata può essere particolarmente utile per chi segue un regime dietetico a scopo dimagrante, ma anche per chi si è posto questa domanda mentre magari la stava cucinando.
L’orata pescata e di allevamento è un pesce magro, come la spigola, le acciughe, il merluzzo, il rombo e il luccio e le sue calorie sono ridotte: una porzione da 100 grammi apporta circa 121 Kcal. Per questo è un alimento consigliato anche a chi segue diete ipocaloriche, a patto che sia preparata in modo semplice e senza troppi condimenti.
Vediamo ora perché il suo consumo è fortemente consigliato.
I benefici
L’orata è un pesce pregiato e dal gusto delicato che si presta alla preparazione di diversi piatti: è ottima alla griglia, al forno e in padella.
Come dicevamo prima, è ricca di sali minerali come: lo iodio, essenziale per le funzioni regolate dagli ormoni tiroidei, il ferro che contribuisce alla produzione di alcuni ormoni e di tessuto connettivo, il calcio e il fosforo fondamentali per la salute di ossa e denti.
Elenchiamo altri benefici dell’orata:
- Aiuta a combattere l’arteriosclerosi e le malattie cardiovascolari: è ricca di omega 3 (acidi grassi definiti essenziali, perché il nostro organismo non è in grado di sintetizzarli). Consumare questo alimento ha un effetto sul controllo del ritmo cardiaco e della pressione arteriosa, aiuta a ridurre il quantitativo di trigliceridi presenti nel sangue e contrasta lo sviluppo di placche o lesioni aterosclerotiche.
- È altamente digeribile: la vitamina B3 supporta le funzioni digestive.
- Rafforza le difese immunitarie: la vitamina B6 contenuta nell’orata è importante per il nostro sistema immunitario e svolge inoltre un ruolo fondamentale nel metabolismo di carboidrati e proteine.
- Combatte l’anemia: contiene la vitamina B2 che facilita l’assorbimento del ferro e interviene direttamente nel processo di produzione dei globuli rossi, indispensabili per il trasporto dell’ossigeno attraverso l’organismo.
- Fa bene al cervello: gli omega 3 sono importanti per le membrane che circondano i neuroni e insieme al fosforo migliorano le funzioni cerebrali.
Il consumo di questa specie ittica è raccomandato sia ai bambini e agli adolescenti per la crescita, sia agli anziani per prevenire l’arteriosclerosi e l’osteoporosi e anche a chi soffre di patologie al fegato.