Il branzino bollito è un secondo piatto di pesce molto semplice da proporre in tavola per una cena o un pranzo leggero. È una ricetta molto diffusa in Emilia-Romagna, ma che viene cucinata ovunque nella penisola per il suo sapore delicato e la facilità di esecuzione.

Vi serviranno pochi ingredienti: un branzino di qualità e di sicura provenienza, come quello allevato in mare aperto da Aqua, le cipolle, le carote e le erbe aromatiche (tra cui le foglie di alloro che doneranno al pesce un retrogusto unico ed inconfondibile).

Il branzino lesso è una valida alternativa alla cottura in forno e piacerà tanto anche ai bambini. Si può condire inoltre con delle salse, ad esempio la maionese, per renderlo più sfizioso.

Oltre ad essere buono, il branzino bollito è anche un piatto genuino e salutare; i nutrizionisti consigliano di assumere almeno due volte la settimana il pesce (una porzione corrisponde a circa 200 grammi).

Scopriamo subito i passaggi di questa pietanza, che può essere servita fredda come antipasto oppure come secondo piatto light.

Ingredienti per due persone

Per la ricetta del branzino lessato vi serviranno:

• 2 branzini Aqua
• 1 foglia alloro
• 1 carota
• q.b. prezzemolo
• q.b. sale e pepe bianco
• 2 bicchieri vino bianco
• 1 cipolla
• 1 sedano coste (gambo)

Branzino bollito: procedimento

Iniziamo preparando il brodo vegetale. Tagliate una carota dopo averla raschiata, sbucciate e tagliate una cipolla e il sedano.

Mettete questi ingredienti dentro una casseruola con due litri d’acqua, il vino bianco secco, un ciuffo di prezzemolo, le foglie di alloro, qualche grano di pepe e salate. Grazie alle erbe aromatiche e al vino bianco il branzino diventerà più saporito e succoso, con un profumo leggermente aromatico.

Fate bollire e coprite con il coperchio. Cuocete per circa 30 minuti e poi filtrate il liquido con un colino.

Occupiamoci adesso della pulizia del pesce. Per questa ricetta ci servirà il branzino intero però occorre squamarlo delicatamente, togliere le viscere con le mani e rimuovere le branchie. Lavate il pesce sotto l’acqua corrente e disponetelo sul cestello della pesciera (o in una casseruola). Aggiungete il brodo tiepido, chiudete col coperchio e cuocete per 20-30 minuti circa a fiamma bassa. Il tempo di cottura dipende dalle dimensioni del branzino; per capire se è cotto infilate uno stecco di legno dietro le branchie e se penetra facilmente significa che la cottura è terminata.

Fate riposare il branzino bollito qualche minuto nel brodo, scolatelo e trasferitelo su un piatto. Aggiustate di sale e pepe, condite se volete con due cucchiai di olio evo a crudo e con il succo di limone. Controllate che non ci siano spine e servitelo in tavola accompagnandolo con delle verdure lessate ed un buon vino bianco, come ad esempio un Vermentino della Liguria. Potete arricchire il pesce anche con delle salse a piacere.