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Come cucinare l’orata bollita

come cucinare orata bollita

L’orata bollita è un piatto di mare sano e nutriente, leggero e ricco di proprietà nutrizionali, ideale per i bambini e per voi.

Semplice da preparare, è uno dei tanti modi con cui si può cucinare questo pesce fonte di proteine di alto valore biologico, aminoacidi essenziali, sali minerali, calcio, fosforo e vitamina B.

Con la bollitura si elimina buona parte del grasso del pesce, rendendolo molto buono e leggero, infatti, è consigliato sia nelle diete ipocaloriche, sia per chi soffre di diabete e obesità. È un alimento poco calorico appunto, una porzione da 100 grammi apporta in media circa 135 kcal. Un’alternativa è cucinare l’orata al forno.

Per la riuscita del piatto è importante utilizzare un’orata fresca, come quella offerta da Aqua. L’orata fresca si riconosce per queste caratteristiche:

  • L’occhio è brillante e convesso
  • Le branchie sono di colore rosso vivo
  • Le squame aderenti alla pelle
  • La carne soda e compatta
  • Ha un profumo di mare

Le orate e i branzini allevati da Aqua crescono in un ambiente sano e in condizioni più vicini a quelle di natura, perché si trovano in alto mare e le onde e le correnti migliorano la loro qualità.

Vediamo 2 modi per cucinare l’orata bollita, uno classico e l’altro più goloso.

Ingredienti e come preparare l’orata bollita

  • 1 orata fresca Aqua
  • sale grosso q.b.
  • sale fino q.b.
  • olio d’oliva q.b.
  • acqua
  • 1 limone (facoltativo)

Mettete a bollire l’acqua con una manciata di sale grosso. Intanto, pulite, lavate e desquamate l’orata, tagliate la testa e, quando l’acqua inizia a bollire, immergetela. Fate cuocere per circa 5 minuti.

La cottura varia in base alla grandezza dell’orata, quindi appena diventa morbida, toglietela dall’acqua bollente.

Ora toglietela dalla pentola, pulite l’orata eliminando tutte le lische e adagiate il pesce spezzettato grossolanamente in un piatto da portata.

Pulito il pesce, conditelo con un filo d’olio d’oliva e sale, amalgamate il tutto delicatamente. Aggiungete qualche goccia di succo di limone e buon appetito!

Orata bollita al burro e tartufi

Ecco gli ingredienti per la seconda ricetta dell’orata bollita, più saporita perché prevede una salsa di accompagnamento dal sapore deciso che stupirà i vostri commensali.

  • 1 orata di circa 1 kg (oppure 2 orate Aqua da 500 g)
  • 100 g di burro
  • 1 mestolo di fumetto di pesce
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 foglia di cipolla
  • 1 rametto di rosmarino
  • 1 foglia d’alloro
  • 100 g di tartufi neri estivi
  • Vino bianco
  • Sale q.b.
  • Pepe bianco q.b.

Pulita l’orata, eliminate le interiora e lavatela sotto acqua corrente. Immergetela in una pesciaiola con acqua salata, cipolla, aglio, alloro e rosmarino. Coprite e lasciate bollire per circa 10-15 minuti, a fuoco lento.

Passiamo alla preparazione della salsa.

Versate in un tegamino un goccio di vino bianco, mettetelo sul fuoco con uno spicchio d’aglio non spellato e lasciate evaporare per qualche minuto. Aggiungete un mestolo di brodo di pesce ristretto e il burro di cui 50 grammi freddi. Aspettate che si fonda, poi unite i tartufi grattugiati, salate e pepate.

Togliete dal fuoco la salsa che andrà versata bollente. Una volta cotta l’orata, sgocciolatela e servitela su un piatto da portata. Eliminate la pelle e cospargete l’orata bollita della salsa ai tartufi.

Potete versare la salsa rimasta in un contenitore da portare in tavola per chiunque voglia aggiungerne.