Conoscete tutti la cotoletta alla milanese, ma avete mai provato la cotoletta di orata?

Alla carne di vitello si sostituisce il pesce per un secondo piatto semplice, veloce da preparare e che non deluderà gli amanti delle rivisitazioni.

La ricetta dell’orata fritta si realizza con pochi ingredienti: filetti di orata, uova, burro chiarificato o olio di semi per non coprire il delicato sapore del pesce e pangrattato. Potete accompagnare questo secondo con un contorno di patatine fritte o cotte al forno. Il risultato sarà un piatto a base di pesce invitante, croccante e buonissimo, ideale per un pranzo o una cena.

La carne dell’orata è succosa, ricca di proteine, ferro, calcio e fosforo. Assicuratevi che l’orata sia fresca, che abbia quindi una carne soda e compatta, le squame ben attaccate al corpo e gli occhi vividi. Le nostre orate Aqua allevate in mare aperto possiedono tutte queste caratteristiche e crescono nelle condizioni più vicine a quelle di natura.

Prima di spiegarvi come preparare l’orata fritta vi diamo un ultimo consiglio: è importante asciugare il pesce dell’olio superfluo posandolo ancora caldo su un doppio strato di carta assorbente.

Ingredienti

Per 4 persone vi occorrono:

• Orata Aqua 4 piccole o 2 grandi
• Uova 2
• Pangrattato q.b.
• Burro chiarificato 200 g o olio di semi per la frittura
• Sale q.b.

Preparazione dell’orata fritta in padella

Per prima cosa occupiamoci della pulizia del pesce.

Se non le avete fatte pulire dal vostro pescivendolo, disponete le orate su un tagliare e con le forbici o un coltello praticate un taglio sul ventre fino alla testa. Squamate il pesce ed evisceratelo. Lavatelo sotto l’acqua corrente e togliete le pinne laterali e sotto il ventre.

Eliminate la testa e ricavate i filetti di orata. Con delle pinzette eliminate eventuali spine.

In un recipiente a parte, sbattete le uova con un pizzico di sale. In un altro piatto metteteci il pangrattato e se gradite delle erbe aromatiche (timo, salvia, mentuccia) che renderanno più gustoso il pesce.

Ora procedete con la panatura: passate i filetti prima sull’uovo e poi nel pangrattato facendolo aderire bene da entrambi i lati.

Tagliate a spicchi le patate sbucciate, condite con olio extravergine d’oliva, sale e pepe, aglio e rosmarino e infornatele a 180° per 30 minuti. In alternativa, friggete anche le patate in abbondante olio bollente e poi fatele asciugare su un doppio strato di scottex. Saranno morbide dentro e croccanti fuori.

In una padella capiente riscaldate il burro chiarificato oppure dell’olio di semi e friggete le orate fino a quando non diventeranno dorate, circa 4-5 minuti per lato. I filetti presenteranno una bella crosticina dorata su entrambi i lati.

A fine cottura scolate l’orata fritta sulla carta assorbente, salate se gradite e servite subito con il contorno di patate o un’insalata leggera e spicchi di limone.